2014
19
nov
Il libro "Memorie di carta dalla monarchia alla Seconda Repubblica” di Nicoletta Pietravalle, pubblicato in edizione non venale dall’A.D.S.I.- Associazione Dimore Storiche Italiane della cui Sezione Molise l’autrice è fondatrice e presidente, è stato fin qui oggetto di due presentazioni a Roma. Alla prima, il 5 maggio 2014, nella splendida sala/museo della Basilica di San Giovanni dei Fiorentini, hanno partecipato in qualità di relatori Publio Fiori e Gianfranco Svidercoschi, accompagnati dalle letture di Stefano Sabelli e dall’intervento in teleconferenza di Vittorio Sgarbi; Ippolito Calvi di Bergolo ha inviato la propria relazione che è stata letta dalla stessa Nicoletta Pietravalle. Alla seconda presentazione, il 17 novembre 2014, nella Sala Aldo Moro della Camera dei Deputati, hanno preso la parola Gerardo Bianco, Rosa Russo Iervolino, Marco Ravaglioli; la lettura di passi del libro è stata opera di due figlie d’arte, Evelina Nazzari, figlia di Amedeo Nazzari ed Arianna Ninchi, figlia di Arnaldo Ninchi e nipote di Annibale, Carlo, Ave Ninchi. Sono centocinquantaquattro uomini e quarantuno donne i personaggi protagonisti di poche o molte righe. Arte, corrispondenza, curiosità, eventi, libri sono i cinque capitoli che suddividono le illustrazioni, riprodotte dagli originali con il compito di proporre al lettore una sorta di galleria visiva dei contatti intercorsi tra l’autrice e i personaggi. Spuntano dalle pagine del libro, Fabiola Gianotti, oggi divenuta la prima donna a dirigere il CERN di Ginevra, Ursula Hirschman consorte dell’europeista Altiero Spinelli, Eduardo De Filippo, oggi festeggiato nel suo verde centenario, e il fascio di luce si sposta, per far qualche esempio, da PioXII a Giovanni Paolo II, da Riccardo Bacchelli a Giuseppe Prezzolini, da Indro Montanelli a Leonardo Sciascia, da Giovanni Gronchi a Oscar Luigi Scalfaro, da Renato Guttuso a Domenico Purificato, da Giuliano Amato a Massimo D’Alema, da Antonio Di Pietro a Vito Gamberale, da Luca Cordero di Montezemolo a Giovanni Malagò, da Silvio Berlusconi a Gianni Letta, ma anche da Ingrid Bergman a Gregory Peck. A Giulio Andreotti è dedicato un posto speciale. Vittorio Sgarbi e Walter Veltroni figurano nelle pagine quali artefici del riconoscimento dell’impegno svolto in favore della civiltà del Molise da Nicoletta Pietravalle. Alcune figure di spicco dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, da Niccolò Pasolini dall’Onda e Aldo Pezzana Capranica del Grillo, presidenti nazionali onorari, a Moroello Diaz della Vittoria Pallavicini, presidente nazionale in carica, sono richiamate per sottolineare i compiti svolti e da svolgere dall’ADSI in favore della conservazione delle case sottoposte a vincolo dal Ministero Beni Culturali con l’obiettivo della salvaguardia e della valorizzazione della composita identità del nostro Paese. QUI puoi leggere e scaricare la recensione fatta dalle "Forche Caudine" !
Se non hai ancora un profilo:
Tramite questo profilo gli Ospiti possono prenotare eventi, proporsi come fornitori, ricevere le newsletter ADSI, scaricare contenuti riservati e molto altro.
Scegli una password difficile da indovinare, di almeno 6 caratteri, contenente sia lettere che numeri.
AGGIORNAMENTO EFFETTUATO
Conferma la tua email e prenota gli eventi di ADSI