- Toscana
anno 2021
Giardino del Palazzo del Circolo dell’Unione
Dal 23-05-2021
Descrizione
visita al giardino
Dimora
Dopo la fine della seconda guerra mondiale nella nostra città, alcuni giovani erano soliti ritrovarsi al bar che tuttora è ubicato in Via Vittorio Veneto, “Stella Polare”. Ed è lì che pensarono di creare un posto tutto per loro, dove potersi riunire e stare insieme con tranquillità. Il posto ideale era proprio sulle loro teste. Il Circolo soprastante il bar possedeva dei locali di dimensioni eccessive rispetto alle necessità amministrative dell’associazione. Fu così che alcune delle stanze di tale Circolo furono cedute a questi amici. Dopo poco tempo il gruppo di giovani si ampliò fino ad arrivare all’ufficializzazione del Circolo dell’Unione – il 24 marzo del 1949 – con 119 soci fondatori. Con l’ingrandimento di questa “Unione”si sentì la necessità di spazi più grandi. Si decise – per tale motivo – di trasferire la sede della propria associazione nelle sale del Circolo degli Ufficiali, ormai non più in voga data la fine del conflitto. Alcuni dei soci del circolo decaduto entrarono a far parte del Circolo dell’Unione. C’è ancora chi ricorda il trasferimento al Palazzo Montauti – il 25 gennaio 1954 – e chi lega i ricordi della sua giovinezza a quel posto, ripensando ad amici di vecchia data e lasciando riecheggiare nella mente le note di allora, quelle di un’indimenticabile Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno, era la metà degli anni 60. Lentamente, grazie all’aiuto dell’allora Presidente, il Barone Generale De Santis, il Circolo acquisì un aspetto diverso, allargando i propri orizzonti – non solo per ritrovarsi per bere o passare qualche ora a giocare a carte – ma virando verso vedute dai toni culturali, ricreativi e sociali, con lo scopo di favorire l’ingresso di Soci sempre più giovani.