Giornata Nazionale A.D.S.I. - domenica 22 maggio 2022 - Scopri e prenota - Toscana
year 2022
Dal 22-05-2022
Descrizione
In occasione della Giornata Nazionale ADSI 2022 sarà possibile visitare gratuitamente la 3° edizione della mostra "Arte e Artigianato a Casa dell'Abate Naldi", che ospiterà sculture e oggetti in legno, ferro, cristallo, intrecciatori in stoffa e disegni, acquerelli e lampade artigianali. Nel contempo, a rotazione, i proprietari guideranno le visite del piano nobile e del giardino pensile della casa, abitata dai loro antenati da quasi 400 anni. Accesso prioritario riservato ai prenotati tramite il form sottostante. Orario di apertura: 10:00-13:00/14:30-18:00 Maggiori informazioni sulla mostra "Arte e Artigianato a Casa dell'Abate Naldi" al seguente link: abatenaldi.com/it/blog/arte-e-artigianato-2022
Dimora: Casa dell'Abate Naldi
La Casa dell'Abate Naldi fu costruita nel XVII secolo per conto dì Matteo Naldi, medico e scienziato senese, archiatra di papa Alessandro VII Chigi. Nel 1684 passò in proprietà ad Angelo Simonelli, esperto d'arte, che seguì il Cardinale Flavio Chigi (nipote del papa) a San Quirico , quando quest'ultimo fu insignito da Cosimo III de' Medici del titolo di marchese della cittadina. I discendenti di Angelo abitarono spesso la casa di San Quirico, acquisendo diverse terre nei dintorni fino a costituire una grande proprietà terriera ed imparentandosi con varie famiglie della nobiltà locale. Nel 1800 nacque Lorenzo Simonelli, giureconsulto e gonfaloniere, capostipite di tutti i rami attuali della famiglia che in Valdorcia è attualmente proprietaria anche di palazzo Santi già Gonzaga a Pienza, del castello della Rimbecca e della villa dì Malintoppo presso San Quirico. Dal 1860 la Casa dell'Abate Naldi fu l'abitazione di Vittorio Simonelli, ultimogenito di Lorenzo, che fu professore di geologia all'Università di Bologna. Durante l'ultima guerra la casa subì gravi danni a causa di una bomba esplosa nel giardino, mentre la facciata su via Dante Alighieri rimase pressochè intatta. Dalla fine della guerra, restaurati i danneggiamenti, la casa è sempre stata abitata, prima dalla figlia di Vittorio, Anna Simonelli e poi da suo figlio Vittorio Cipolla, scomparso da poco. Il suo amore e il suo impegno verso la dimora dei suoi antenati sono stati sempre condivisi con impegno da sua moglie Lorenza che oggi è felice, come ogni anno, di aprire le porte ai visitatori.
Prenotazioni concluse
Contatti
Sito internet: www.abatenaldi.com Facebook: Casa dell'Abate Naldi Instagram: Casa_ dell _abate_ naldi