CASE DELLA MEMORIA - Studio Psacaropulo

Descrizione

Quello della musica è uno dei temi “carsici” della lunga produzione di Alice Psacaropulo. La sua prima apparizione risale al 1949 allorché, fresca della sua prima Biennale veneziana, fu chiamata a decorare il “Salone delle feste” della turbonave Conte Biancamano: un mosaico imponente (3 x 5 m) che metteva in scena un affollatissimo concerto per archi, percussioni, fiati e coreuti. Il tema riaffiora alla fine degli anni ’80, nei gruppi di musici rinascimentali e barocchi, presenze ridotte a puro spirito, a pura musica, con cui Alice tentò di re[1]interpretare le istanze metafisiche della sua formazione modernista. A raccontare queste storie non sarà solo il nipote dell’artista, nella tradizionale visita guidata al suo atelier. A parlare saranno i quadri stessi, attraverso una performance di “sonificazione” curata dal m° Giuseppe Perrella che permetterà al visitatore di - letteralmente - “suonare” le opere di Psacaropulo. Il titolo dell’evento, allora, Canvas of sound, è sia un riferimento alla tela pittorica, ritornata quasi alla dimensione di tavolozza, ma di suoni; sia un omaggio alle vele, che per la regata più grande del mondo, la Barcolana, nella stessa serata, riempiranno di altri suoni il Golfo di Trieste.

Per prenotazioni: info@studiopsacaropulo.it; Contatto per informazioni: 348 7757727