XIII GIORNATA NAZIONALE - DOMENICA 21 MAGGIO 2023 - CLICCA QUI - Toscana
year 2023
Dal 21-05-2023
Descrizione
In occasione della XIII Giornata Nazionale ADSI 2023 il giardino e il piano terreno di Villa Le Coste, sede del museo Primo Conti, saranno visitabili gratuitamente, accompagnati da una guida. Orario di apertura: 10-13 Ingresso libero, senza prenotazione
Dimora
La Fondazione Primo Conti ha sede a Fiesole nella quattrocentesca Villa ""Le Coste""; la villa, che per molti anni fu l'abitazione del Maestro, venne acquistata nel 1945 e in seguito è divenuta sede della Fondazione stessa. Il Centro di Documentazione e Ricerche sulle Avanguardie Storiche è sorto nel 1980 e ha rappresentato la realizzazione del sogno a lungo coltivato da Primo Conti ""di conservare il ricordo, e la testimonianza, dei più importanti movimenti novatori del Novecento"". La Fondazione Primo Conti si divide in due sezioni: il Museo delle opere di Primo Conti e l'Archivio che, nel loro insieme, rappresentano un Centro unico in Italia per ripercorrere e ricostruire con rigore scientifico la vicenda dell'Avanguardia storica che tanto profondamente connotò i movimenti letterari e artistici di quegli anni. Nel Museo, aperto al pubblico dal 1987, grazie alla sponsorizzazione della Cassa di Risparmio di Firenze, sono esposti oltre sessanta olii e più di centocinquanta disegni del Maestro. Attraverso la visita delle sale si può ripercorrere l'intero iter pittorico di Conti dalle prime prove del 1911, alle tele legate all'esperienza fauve, alla svolta futurista del 1917, per giungere alle prove metafisiche a cui farà seguito l'adesione al Novecento italiano, per poi arrivare alle opere dell'ultimo periodo proiettato verso l'informale e, in seguito, al recupero del postinformale materico. Nell'Archivio, che è posto al piano superiore della villa, sono conservati 34 Fondi, che costituiscono la sezione documentaria della Fondazione e che appartennero ai protagonisti della scena culturale italiana del primo Novecento: tra gli altri i ricchissimi archivi di Papini, Binazzi, Conti, Pavolini, Carocci, Lega, Venna, Contri, Meriano, Sanminiatelli, Balilla Pratella e un ricchissimo fondo librario sul futurismo. Nel complesso si tratta di un patrimonio di più di centomila documenti fra missive, manoscritti, foto d'epoca. Notevole per il suo interesse storico e letterario è anche la ricca collezione di riviste, giornali e periodici futuristi fra cui si ricorda il numero del ""Le Figaro"" del 1909 in cui uscì il primo manifesto del Futurismo, la raccolta dei Manifesti originali del Futurismo, la serie iniziale della rivista ""Noi"" con le prime xilografie di Enrico Prampolini, la collezione della piccola rivista fiorentina ""L'Enciclopedia"", considerata uno dei rari esempi di ""Dada"" italiano. "
Contatti
Email: info@fondazioneprimoconti.org Telefono: 055.597095