XIII GIORNATA NAZIONALE - DOMENICA 21 MAGGIO 2023 - CLICCA QUI - Puglia
year 2023
Dal 21-05-2023
Descrizione
Gli orari di apertura: dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 19:30.
Ingresso alla dimora contingentato per un massimo di 50 persone per volta.
Ingresso al giardino contingentato per gruppi di massimo 10/15 persone per volta.
Dimora: Palazzo Tamborino Cezzi
Aristocratica dimora nel centro storico di Lecce, questo edificio venne innalzato alla metà del Cinquecento da Giacomo Mele, di antica famiglia della città, e di questo suo periodo più antico conserva ancora gli ambienti rinascimentali del piano terreno. Agli inizi del Seicento passò alla famiglia de’ Giudici, di origini genovesi, presente in città da molto tempo: Cola Maria de’ Giudici abbellisce questa dimora a tal puto che i suoi contemporanei la definiscono “suntuoso palazzo”. Successivamente ne furono proprietari, per breve tempo, i gesuiti, poi gli Staybano (amalfitani, funzionari regi in Terra d’Otranto), cui subentrarono i Capece (napoletani ma feudatari con molti rami anche in Puglia) e, dalla prima metà del Settecento fino all’Unità d’Italia, i Paladini, di antico ceppo francese, aristocratici, intellettuali e politici. Dalla seconda metà dell’Ottocento la dimora è della famiglia Tamborino, alla quale si devono gli interventi strutturali e artistici che ne connotano l'odierna fisionomia: i Cezzi, attuali proprietari, ne sono i discendenti in linea materna. La rielaborazione ottocentesca della casa esprime il gusto neoclassico di quei decenni, che nel sud d’Italia si unisce con elegante eclettismo alla moda Liberty, ma anche a ricordi moreschi e orientaleggianti, sempre vivi in Terra d'Otranto.