XIII GIORNATA NAZIONALE - DOMENICA 21 MAGGIO 2023 - CLICCA QUI - Veneto
year 2023
Dal 21-05-2023
Descrizione
Visita agli esterni della torre, al giardino storico e al bastione della catena (esterno e interno).
Le visite saranno condotte dagli studenti dei Licei Enrico Fermi, Tito Livio e Ippolito Nievo di Padova nell'ambito di un progetto pilota di collaborazione con le scuole.
Orario di apertura dalle 10:00-12:30 e dalle 15:00-18:00. Massimo 20 persone per turno di visita. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA tramite le modalità riportate in fondo a questa pagina nella sezione Contatti. Possibilità di terminare la visita con degustazione di vino della Cantina Massimago: un calice di vino € 6,00. Solo al termine delle visite che iniziano alle ore 11:00 e 17:00.
Dimora: Torre di Massimago
La Torre del Soccorso è un’antica struttura difensiva che oggi ospita un bed and breakfast di lusso ed è situata nell’area a sud ovest della città, vicino al Castello della famiglia Carrarese, la famiglia che governò Padova dal 1318 al 1405. Gli studiosi datano la costruzione della Torre del Soccorso ad un periodo precedente al 1372 quando Francesco il Vecchio da Carrara, Signore di Padova, fa costruire un’estensione alle mura meridionali della città; altra datazione possibile potrebbe essere il 1340, anno in cui altri Carraresi, Marsilio e Ubertino edificano o ristrutturano la seconda cerchia muraria di Padova (la prima è quella comunale del XII secolo). Difficile oggi dare l’idea del suo aspetto originario ma probabilmente doveva ricalcare l’aspetto delle torri del Castello. Quando Padova entrò nella sfera di potere veneziana, era il 1405, l’area legata al Castello mantenne la sua vocazione difensiva almeno fino al periodo della Guerra contro la Lega di Cambrai che insanguinò i territori legati a Venezia. In quel periodo si decise di costruire nuove mura e tale impresa impose lo spostamento del sistema di controllo fluviale leggermente più a sud rispetto al precedente; si costruì, dunque, un Bastione per accogliere la nuova saracinesca proveniente dalla Porta opposta, nuova anch’essa. Il Bastione è parte integrante del complesso della torre anche oggi, torre che non venne distrutta ma venne tenuta con funzione di controllo almeno fino al 1589. Questa data, infatti, registra un dato fondamentale per conoscere la storia del luogo: la Torre e la porzione di terreno che la collegava al Castello Carrarese, venne affittata da Agostino Marcello. Gli affittuari si susseguirono fino al 1654 quando probabilmente il terreno venne messo in vendita e acquistato dalla famiglia Canal di S. Barnaba, antica stirpe veneziana. Ad un membro di questa illustre famiglia va ascritto un delitto atroce: l’uccisione della moglie incinta; tale fatto di sangue, forse non avvenuto nella torre, diede però alla struttura il lugubre epiteto di “Torre del Diavolo”. Nel 1813 il terreno venne venduto dalla famiglia Canal all’avvocato Antonio Piazza che prese in affitto anche i terreni più a nord con orto e vigneto. Si realizzò così il grande sogno di questo amante della storia: la Torre e il Bastione divennero luogo privilegiato per la raccolta di iscrizioni antiche, quadri, reperti antichi e statue che dovevano ricordare il grande giardino dell’Arcadia mitica. Purtroppo, l’erede e nipote Giovanni Maria Piazza dovette vendere tutto il complesso per ragioni di carattere finanziario alla famiglia Camilotti. Nel 1909 l’area divenne proprietà di Monsignor Luigi Pellizzo, giornalista e fondatore della “Difesa del Popolo” fino a dopo la Prima guerra mondiale quando passò alla società “Egidio Forcellini” per poi finire acquistata dal comune di Padova nel 1938. In pochi mesi tutta l’area cambiò ancora proprietario: la signora Maria Luisa Montesi in Sgaravatti che comprò l’area a nord ovest che comprendeva la torre mentre le zone vicine rimasero proprietà comunale e furono all’origine del nuovo quartiere “Città Giardino”. Tra il 2011 e il 2012 furono avviate grandi opere di restauro per trasformare la torre in struttura ricettiva e il Bastione in luogo per eventi legati alla degustazione dei vini e dell’olio prodotti dalla famiglia Rossi Chauvenet nelle proprietà venete e pugliesi.
Prenotazioni concluse
Contatti
Per info: giardinodellatorre@massimago.com tel. +39 324 863 5425
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