XIV GIORNATA NAZIONALE - DOMENICA 26 MAGGIO 2024 - QUI L'ELENCO - Toscana
anno 2024
Versilia - Parco di Villa Orlando
Dal 26-05-2024
Descrizione
In occasione della XIV Giornata Nazionale A.D.S.I sarà possibile visitare gratuitamente il parco di Villa Orlando e la darsena, accompagnati da una breve storia della villa e della famiglia Orlando. Prenotazione obbligatoria al form sottostante. Orario di apertura: 10.00-13.00/14.30-18.00
Apertura in collaborazione con: Associazione Culturale Ville Borbone e Dimore Storiche della Versilia aps
Dimora
Cenni storici
Quando Villa Orlando fu costruita da Pietro Kotzian su progetto dell’Ingegnere Gino Pachò nel 1869 come Residenza di Caccia nello stile neo-gotico allora di moda, con archi a sesto acuto e tetto in ardesia, Torre del Lago era un modesto villaggio di pescatori e cacciatori con capanne dal tetto di falasco. I Kotzian erano una famiglia di banchieri ed imprenditori celebri per aver progettato e costruito nel 1842 con Stephenson la Ferrovia Leopolda, prima in Toscana, che univa la Capitale Firenze a Pisa e al Porto di Livorno. La torre merlata è la caratteristica più vistosa della Villa: dall'alto si gode una vista spettacolare sul Lago di Massaciuccoli e sulle colline lucchesi. In una giornata limpida si vedono la Torre di Pisa, Volterra, le Alpi Apuane, gli Appennini e il Golfo de La Spezia. Il lago e il padule sono una riserva naturale protetta. Villa Orlando è sotto la tutela del Ministero della Cultura, è membro della Associazione Dimore Storiche Italiane e di altre importanti istituzioni. Salvatore Orlando, un appassionato cacciatore, acquistò la Villa per la sua famiglia e per intrattenere i suoi ospiti ed effettuò una serie di modifiche alla proprietà. Il giardino fu ampliato, fu piantata una nuova pineta e tracciato il viale principale di accesso. Salvatore fece costruire la darsena in pietra con una torre simile a quella della Villa ed una grande terrazza panoramica sul lago. Dentro la darsena c'era spazio per diverse barche: un battello a ruota a vapore per navigare nei canali, una piccola flotta di barchini a fondo piatto per la caccia in padule e persino un'autentica gondola veneziana. Sulla terrazza venivano serviti rinfreschi agli ospiti che tornavano dalla caccia. Salvatore costruì anche il muro di cinta merlato in pietra, fece scavare il fossato che circonda la proprietà e edificò la portineria all'ingresso della tenuta, un grande complesso anch’esso in pietra. Un ponte sul fossato conduceva alla Villa attraverso un androne con volta a crociera. Durante la Seconda guerra mondiale la villa subì alcuni danni minori, ma la torre all'ingresso fu minata e distrutta. All'interno della Villa, Salvatore realizzò la Sala da pranzo con pannelli di legno intagliati a mano con grottesche rinascimentali; il soffitto fu decorato con affreschi di Gugliemo Micheli che riproducono unità navali costruite dal cantiere Orlando; ampliò l’ingresso principale e la scala che conduce ai piani superiori. Nel Salotto ad est fece eseguire da Francesco Fanelli l'affresco con un volo di anatre selvatiche come omaggio all’ambiente circostante. La bella collezione di mobili, quadri, sculture, stampe e oggetti, la maggior parte a soggetto venatorio, è ad oggi ancora intatta. Ogni anno, durante la stagione della caccia, Salvatore Orlando invitava amici e conoscenti a partite di caccia nel padule o nella macchia. C'era molta selvaggina, come fagiani, lepri, daini e cinghiali. La sera nella grande cucina la selvaggina veniva preparata e cucinata da un piccolo esercito di cuochi e servita agli ospiti nella sala da pranzo.
Villa Orlando - Torre del Lago
A Torre del Lago, nel 1898, Salvatore fece conoscenza con Giacomo Puccini e tra i due iniziò un’amicizia destinata a durare per oltre un quarto di secolo. Puccini era ospite abituale; i due andavano a caccia alle anatre e si scambiavano lettere sul tema della caccia e della conservazione dell'ambiente. Il vecchio pianoforte che Puccini era solito suonare quando veniva in visita a Villa Orlando è ancora nel salotto della Musica insieme a numerosi ricordi e autografi di lui. Il festival lirico pucciniano ogni estate attira un pubblico internazionale al grande teatro all'aperto che si trova a poche centinaia di metri da Villa Orlando; molti eventi collaterali, come concerti, conferenze, mostre e ricevimenti, si tengono a Villa Orlando e sono frequentati da artisti e celebrità. Tra i visitatori passati e presenti ricordiamo cantanti lirici, artisti, registi, attori e politici come Placido Domingo, Josè Cura, Katia Ricciarelli, Renata Scotto, Andrea Bocelli, Dino Risi, Franco Zeffirelli, Ricky Tognazzi, Marcello Mastroianni, Sophia Loren, Tony Blair, Fausto Bertinotti - solo per citarne alcuni.
La famiglia Orlando
La famiglia Orlando è stata estremamente influente nell'Italia tra il XIX e il XX secolo ed ha costruito la sua reputazione nel settore delle costruzioni navali. Dalle sue antiche radici in Sicilia, Luigi Orlando (1814-1898) e i suoi fratelli si trasferirono a Genova dopo il 1848. Patrioti, politici, imprenditori e costruttori navali, ebbero un ruolo molto importante nel Risorgimento Italiano; organizzarono e presero parte attiva con Garibaldi alla Spedizione dei Mille e al Governo Dittatoriale Provvisorio. Tutte le generazioni della Famiglia Orlando hanno servito il Paese in varie circostanze in guerra e in pace. Dal 1866, il Cantiere Navale Fratelli Orlando di Livorno costruì grandi unità militari e sommergibili per la Regia Marina Italiana e Marine straniere. Negli anni successivi gli Orlando si espansero ad altri settori dell'industria metalmeccanica con numerosi impianti e fonderie in Italia e all'estero sino a diventare uno dei gruppi industriali più importanti d’Europa. Salvatore Orlando (1856-1926), ingegnere navale, raggiunse fama internazionale e ricevette premi e onorificenze da numerose istituzioni prestigiose in tutto il mondo. Progettò i MAS usati con successo durante la Prima Guerra mondiale da Gabriele D’Annunzio contro la flotta austriaca. Fu prima Deputato, poi Senatore del Regno e Ministro della Marina. Dopo la fine della I Guerra mondiale, prese parte a Parigi alla Commissione Interalleata del 1918/19 per la firma dei Trattati di pace di Versailles e Saint Germain. Salvatore jr. (1902-1981), ispirato dalla sua intima conoscenza con Puccini, seguì un percorso diverso e si dedicò alla musica. Fu compositore e critico musicale e scrisse opere, musiche sinfoniche e da camera e colonne sonore. Le attuali generazioni della famiglia, molto ramificate, sono attive in Italia e all’estero e impegnate nei campi più diversi, dalla manifattura alla finanza, al cinema, alla musica e all'arte.
Prenotazioni concluse
Contatti
Sito internet: www.villaorlando.it