XIV GIORNATA NAZIONALE - DOMENICA 26 MAGGIO 2024 - QUI L'ELENCO - Veneto
anno 2024
Palazzo e Chiesa di San Giovanni di Malta in Venezia
Dal 26-05-2024
Descrizione
Visita libera dalle ore 11 alle 19.00. Visita guidata alla Chiesa, ai lapidari, al chiostro e al giardino alle 11.00, 12.00, 14.00. Durata della visita circa 40 minuti. Massimo 20 persone per turno di visita. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA tramite il modulo a fondo pagina.
Dimora: Palazzo Malta Gran Priorato di Lombardia e Venezia
Fondato a Gerusalemme nell’undicesimo secolo, l’Ordine di Malta ha una lunga storia di assistenza ai vulnerabili e agli ammalati. La sua storia, di oltre 900 anni si riflette nel suo nome completo: Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta. L’origine del complesso degli edifici risale a una donazione del 1187 a favore dell’Ordine di San Giovanni fatta da Gerardo, Arcivescovo di Ravenna, di un terreno per costruirvi una Chiesa ed un convento. I resti del distrutto campanile, il chiostro che appare sostanzialmente quello originale, qualche traccia di un affresco riapparsa nel 1957 in occasione di restauri sul lato esterno della chiesa sono le più antiche vestigia. Molteplici restauri hanno mutato l’aspetto degli edifici, ma non la loro struttura fondamentale. La più antica raffigurazione ci è data dalla pianta di Venezia di Jacopo de’ Barbari nel 1500, in cui si vedono la chiesa e il convento di San Giovanni del Tempio, poi di Malta, nell’aspetto che conservano tutt’ora. La Chiesa di San Giovanni Battista, deve la sua attuale delineazione al restauro fatto eseguire dal Gran Priore fra’ Sebastiano Michiel fra il 1498 ed il 1505 che nell’anno 1500 commissionò al maestro Giovanni Bellini la famosa pala – qui conservata - raffigurante il Battesimo di Gesù Cristo. Il palazzo sorge di fianco alla chiesa: al centro è il cortile, circondato su tre lati dal chiostro, con la vera da pozzo e lo scalone che conduce alla sala dell’archivio. Annesso vi è il giardino, che occupa una superficie di oltre tremila metri quadrati ed è probabilmente il più vasto di quelli ancora privati nel centro di Venezia. Sono oggi nuovamente visibili le antiche scuderie, riportate al loro antico aspetto: fino al XIII secolo Venezia era una città diversa, con ponti bassi in legno senza scalini, più simili a passerelle che ai ponti attuali: fu solo nel XV secolo con l’elevazione dei ponti e l’aggiunta dei gradini che i cavalli sparirono dalle strette vie di Venezia. Fino alla fine del Settecento nel palazzo abitarono alcuni Gran Priori o un Luogotenente che riuniva anche le cariche di Ricevitore e di Ministro presso la Repubblica veneta.
Contatti
Per info: www.sangiovannidimalta.com