XIV GIORNATA NAZIONALE - DOMENICA 26 MAGGIO 2024 - QUI L'ELENCO - Veneto
year 2024
Dal 26-05-2024
Descrizione
Visita libera al complesso della Villa, agli affreschi delle Barchesse con scene che rappresentano poemi epici, come anche il parco posteriore e anteriore e, infine, la chiesetta adiacente. Le due operatrici in turno saranno a disposizione del pubblico per vivere un'esperienza di scoperta completa e gratificante. Orario di apertura dalle 15.30 alle 19.30, ultimo accesso ore 18.30. INGRESSO LIBERO. COME ARRIVARE: Dalla via secondaria si vede l'insegna della biglietteria, il pubblico potrà parcheggiare lateralmente o in fondo alla via, dove troverà dei posti liberi. Per esigenze particolari, possiamo aprire il cancello e far parcheggiare all'interno della Villa.
Dimora
La Villa venne costruita nel Seicento e – col passare dei secoli – ha subito diverse modifiche, in termini architettonici come anche spaziali, in quanto il terreno si estese col susseguirsi delle proprietà da parte di diverse famiglie veneziane. Le due famiglie della Serenissima che diedero il maggior contributo alla dimora furono i Venier di San Vio, detti “dei Leoni”, e i Contarini. Nel Novecento, quando la Villa passò in mano alle Suore della Beata Imelda, gli spazi divennero anche una scuola materna e un luogo di formazione per giovani sarte. Oggigiorno la Villa è di proprietà della Regione, in particolare vi opera l’Istituto Regionale per le Ville Venete, organo voluto per la tutela, la conservazione e la valorizzazione delle oltre 3000 ville venete presenti nel territorio. Oltre ai parchi – posteriore e anteriore, quest’ultimo rivolto direttamente verso il Brenta – i visitatori e le scuole possono apprezzare il piccolo oratorio di famiglia e in particolar modo le Barchesse poste ad Est e a Ovest, dove nel tempo si sono ben conservati gli affreschi: ad est è presente la sala realizzata da Daniel van Den Dyck, pittore fiammingo influenzato da Rubens, vissuto a Venezia per poi trasferirsi alla Corte dei Gonzaga a Mantova. Nella sala si possono ammirare le scene della storia di Amore e Psiche, tratta dalle Metamorfosi di Apuleio. La Barchessa ad Ovest, invece, comprende tre sale affrescate da Antonio Zanchi e Domenico Bruni, nel quale sono state rappresentate scene di episodi tratti dall’Iliade, l’Eneide e l’Odissea. In questo luogo si desidera avvicinare i visitatori – con una forte attenzione ai ragazzi giovani – al concetto di villa veneta, interessante dal punto di vista storico, artistico, culturale, economico e civico.
Contatti
Per info: info@scatolacultura.it;
https://www.irvv.net/ae01305/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/9 Instagram: villaveniercontarini